Allergie, tosse e asma. Arriva la primavera, come affrontarle?
La primavera è una stagione bellissima, si chiude l’inverno, la natura si risveglia e iniziano le prime fioriture ma per alcuni tanta amenità vale dire fastidiosi problemi, principalmente allergie e tosse.
La tosse rappresenta un meccanismo funzionale posto a protezione delle vie aeree.
Qualsiasi situazione che comporti la penetrazione di corpi estranei nell’apparato respiratorio (liquidi, polveri, corpi solidi, ecc.), attiva l’automatismo della tosse, vero e proprio “salvavita” attraverso il quale l’individuo cerca rapidamente di liberarsi dalla presenza di una potenziale causa di soffocamento.
La tosse allergica è un sintomo indotto da diverse malattie di natura allergica che coinvolgono le vie respiratorie. Essa si può presentare sia in forma di una fastidiosissima tosse secca persistente, sia in forma di una tosse grassa caratterizzata, quindi, dalla presenza di catarro.
Il manifestarsi di un tipo di tosse o dell’altro dipende sostanzialmente dalla malattia che ha scatenato la tosse allergica.
Cause della tosse allergica
Tra le tante cause di tosse alcune sono da ricondurre a una patologia allergica in grado di divenire fonte del disturbo interessando uno o più dei diversi distretti anatomici in cui è suddiviso l’apparato respiratorio, andando questo dalle fosse nasali, attraverso il faringe, la laringe, la trachea ed i bronchi, fino ai bronchi più piccoli (bronchioli) e ai polmoni.
Gli allergeni più comunemente responsabili di una tosse allergica sono rappresentati
- dai pollini di molte piante
- dagli acari della polvere domestica
- dai derivati epidermici degli animali domestici (forfore e peli)
- e dai micofiti (spore unicellulari di funghi ambientali).
Varie malattie allergiche delle vie aeree possono essere causa di tosse (vedi “Pollinosi”), così come molte patologie infiammatorie e infettive delle vie aeree non allergiche, rendendo in tal modo più difficile la diagnosi.
Patologie allergiche responsabili di tosse
Tra le patologie allergiche responsabili di tosse si possono ricordare:
- Rinite allergica
Rappresenta una malattia allergica molto comune nel nostro Paese, responsabile di raffreddore talora di lunga durata.
Essa può essere particolarmente fastidiosa per la presenza di prurito anche molto intenso, con sensazione di ostruzione nasale e rinorrea acquosa (gocciolamento del naso), starnutazione, riduzione dell’olfatto (ipo-anosmia), difficoltà del sonno conseguente all’ostruzione nasale e talora arrossamento degli occhi (oculo-rinite allergica) con lacrimazione, fotofobia (fastidio oculare in presenza di luce forte) e occhiaie scure delle palpebre inferiori nei bimbi.
A ciò si possono associare ridotte performance scolastiche e irritabilità nei piccoli allergici, con tosse irritativa insistente specie quando coesista anche una condizione irritativa allergica del laringe.
Può evolvere in asma bronchiale in particolari casi - Laringite allergica
Quando interessa la laringe, lo stimolo irritativo allergico può talora determinare una tosse secca molto intensa e persistente, resistente ai comuni farmaci anti-tosse, più frequente nei bambini rispetto agli adulti.
La cronica permanenza di allergeni (pollini, acari, forfore animali, ecc.) a livello laringeo può divenire responsabile di edema (gonfiore) delle corde vocali, con alterazione del timbro della voce (raucedine o disfonia).
- Asma bronchiale
è la più comune e importante forma respiratoria allergica delle vie aeree inferiori, spesso responsabile di tosse persistente, rappresentando spesso una patologia in grado di condizionare sensibilmente la vita di chi ne soffre
Molte abitudini sbagliate da correggere e molte situazioni di cui tenere conto nel soggetto asmatico allergico che, se ignorate, rischiano d’impedire il controllo della malattia, allontanando il risultato desiderato, soprattutto nel caso di bambini - Viraggio rinite-asma
Come già anticipato sopra, esiste una notevole correlazione tra rinite allergica e asma bronchiale, essendo la seconda molto spesso (oltre la metà dei pazienti!) la naturale evoluzione della prima.
Nei pazienti con rinite allergica che presentino tosse particolarmente insistente è bene ricorrere a esami che determinano la funzionalità dei bronchi. La tosse, allora, non sia affrontata come un semplice sintomo “da spegnere” (antitosse, miele, banali rimedi della nonna, ecc.), ma sia considerata invece, in modo serio, come spia di una condizione di malattia da diagnosticare correttamente prima ancora che da curare.
Quali sono le caratteristiche della Tosse Allergica?
La tosse allergica può presentarsi sia in forma di tosse secca che in forma di tosse grassa, a seconda della malattia che l’ha provocata. Talvolta, potrebbe essere erroneamente scambiata per un sintomo riconducibile a comuni malattie da raffreddamento. Tuttavia, essa presenta alcune caratteristiche che la contraddistinguono da altri tipi di tosse:
- Resiste ai comuni trattamenti sintomatici impiegati per calmare la tosse;
- Può essere presente tutto l’anno, mesi caldi compresi;
- Si può protrarre per lunghi periodi di tempo;
- Solitamente, non è accompagnata da febbre e dolori muscolari; sintomi che, invece, sono tipici delle malattie da raffreddamento.
Consigli utili per prevenire la Tosse Allergica
La tosse allergica può essere prevenuta evitando quei fattori che danno origine o che favoriscono l’insorgenza dell’attacco allergico. Di seguito, perciò, sono riportati alcuni consigli utili. A questo proposito, l’adozione di abitudini di vita corrette rappresenta un vero e proprio supporto alla terapia farmacologica delle malattie allergiche delle vie aeree.
- Evitare – per quanto possibile – il contatto con l’agente responsabile dell’allergia (allergene).
- Evitare le sostanze irritative che potrebbero scatenare la reazione allergica. Ad esempio, il fumo di sigaretta, lo smog, ecc.
- Mantenere l’ambiente casalingo ben asciutto e areato, evitando fonti di umidità che potrebbero favorire la comparsa di muffe (potenziali allergeni). Se necessario, il ricorso ai deumidificatori potrebbe rivelarsi utile.
- In caso di allergia ai pollini, lavare e rimuovere i vestiti utilizzati all’aperto durante i periodi in cui vi sono elevate concentrazioni di queste sostanze nell’aria.
Alcuni rimedi tradizionali
Tra i rimedi tradizionali più efficaci per il controllo della tosse allergica e degli altri sintomi è possibile annoverare:
- Lavaggi nasali con acqua fisiologica/ipertonica
- Miele (un cucchiaino di miele è spesso in grado di porre un freno agli accessi di tosse secca, probabilmente grazie all’azione emolliente sulle mucose; è indispensabile non abusarne, in quanto sostanza composta pressoché esclusivamente da acqua e zuccheri)
- Evitare l’esposizione al fumo di sigaretta e ad altri irritanti (smog, polvere, …), che potrebbero peggiorare l’infiammazione delle mucose stimolando ulteriormente il riflesso della tosse.
- Prodotti naturali che riducono l’infiammazione e la tosse
Tra i migliori prodotti naturali ci sono sicuramente l’Olio essenziale di Elicriso, tradizionalmente usato in caso di allergie delle vie aeree e dei tessuti cutanei. Ha funzione antistaminica, antinfiammatoria, espettorante e antibatterica. Ottimo Antispasmodico dell’asma. Utile in caso di rinite, congiuntivite e blefariti allergiche, tosse, bronchite acuta e cronica
Anche prepararsi alla stagione primaverile e delle allergie utilizzando preventivamente Acque aromatiche fin dall’inverno è sicuramente il modo migliore per non arrivare impreparati. In particolare, l’Acqua aromatica di Elicriso (antinfiammatoria, per gola, lenitiva della tosse, antiallergica) e di Echinacea (per problemi respiratori, raffreddori, sindromi influenzali, stimola le difese immunitarie, ha effetto analgesico e antinfiammatorio.)
Inoltre, per adulti e bambini è utile il miele Mielessenzial Difese che nasce dall’unione di ottimo miele prodotto dalle api che vivono tra i nostri fiori e oli essenziali puri che produciamo, noti per le proprietà battericida, antisettiche, antivirali, balsamiche, decongestionanti Indicato per rafforzare le difese immunitarie per fronteggiare meglio tosse e bronchite…
Soprattutto nei bambini è molto importante non trascurare il sintomo, perché non è raro che un’allergia si trasformi in asma allergica, una condizione con ripercussioni più severe sul paziente e sulla sua qualità di vita.