La macchia mediterranea è un vero e proprio patrimonio di salute, non solo rosmarino, timo e salvia ma anche elicriso e maggiorana sono utilissime in cucina ma anche per il benessere quotidiano.
Partiamo dalle piante mediterranee più conosciute:
Il rosmarino è una pianta della famiglia delle Lamiaceae, molto diffusa ma con diverse sfumature olfattive che possono variare dal leggermente dolce e non estremamente balsamico, all’aroma che ricorda spiccatamente il pino e le conifere in genere, con note molto profonde. È una pianta conosciuta fin dai tempi antichi per le proprietà stimolanti e antinevralgiche, ottimo per stimolare il buon funzionamento del fegato e per la circolazione. Il suo olio essenziale è prezioso per l’aromaterapia, ma anche per massaggi decontratturanti e tonificanti. Inoltre viene utilizzato in cosmetica come ingrediente per shampoo rinforzanti e anticaduta o per creme per stimolare la microcircolazione e contrastare l’invecchiamento, nonché come anticellulite in quanto riesce a ridurre i depositi di adipe tra gli strati epidermici
Il timo appartiene alla stessa famiglia del rosmarino, e si può trovare in tantissime varietà, non solo “thymus vulgaris” dal profumo penetrante che ricorda note di terra e sottobosco, ma anche nelle versioni agrumate, con un aroma che ricorda limone e bergamotto. L’olio essenziale di timo classico (vulgaris) è annoverato tra i migliori antibiotici naturali, importante disinfettante e antimicrobico nonché fungicida. È utile nei mesi invernali per combattere i malanni stagionali specie se accompagnati da tosse. Viene utilizzato per l’aromaterapia, per pediluvi, è ottimo per chi frequenta piscine o è soggetto ai fastidiosi funghi di piedi e unghie inoltre è un valido alleato per la disinfezione degli ambienti e del bucato, avendo sempre cura di diluirlo in detergenti o bicarbonato.
La salvia, di cui esistono specie mediterranee ed esotiche dai profumi più diversi così come diverse possono essere le fioriture che vanno dal bianco al classico lilla-viola al rosso o giallo. La salvia officinale è conosciuta per le proprietà stimolanti, antibatteriche, riequilibranti. Oltre ad un diffuso utilizzo in cucina, in cosmesi si impiega per le proprietà deodoranti, riequilibranti, protettive della pelle ma anche per la cura dei capelli. L’olio essenziale di salvia è un ottimo aiuto nel periodo della menopausa ma è controindicato in caso di epilessia e gravidanza.
L’elicriso (Helichrysum italicum), pianta autoctona delle coste anche dell’alto Adriatico, seppur in gran parte scomparso allo stato selvatico, è caratterizzata da fiori giallo oro e foglie argentate dal profumo di liquirizia. Le nobili proprietà dell’olio essenziale che ne viene estratto, lo rendono indicato per bambini e adulti, come antinfiammatorio della pelle e delle vene, ottima in caso di tosse, asma, allergie, per stimolare il fegato e per proteggere le vie respiratorie, ma anche in caso di problemi della pelle dovuti a dermatiti o psoriasi. Il suo gusto fruttato e speziato (tanto da essere definito il curry occidentale) caratterizza un olio essenziale particolare e adatto anche alla pasticceria.
La maggiorana è una pianta della famiglia dell’origano (Origanum Majorana), dal profumo intenso e avvolgente. Ha importanti proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, nonché digestive. Riequilibra e seda il sistema nervoso nei casi di forte stress, ma è utile anche nei casi di infezioni della gola e delle alte vie aeree, sinusite e bronchite, l’olio essenziale è molto potente senza comportare particolari effetti collaterali se non in caso di allergia alla pianta.
Come già anticipato in altri articoli su questo magazine, gli oli essenziali naturalmente estratti in corrente di vapore sono anche alimentari quindi possono essere utilizzati ad esempio diluiti in olio d’oliva per creare un condimento particolare per verdure, carni o pesce.